Costata
**Parte del Corpo:**
La costata viene ricavata dalla parte anteriore della lombata del manzo, un’area che include le prime cinque costole del bovino. Questa sezione è nota per il suo equilibrio tra carne magra e grasso, che garantisce sapore e succosità.
**Valori Nutrizionali:**
- – **Calorie:** circa 290 kcal per 100 grammi –
- **Proteine:** 24 g per 100 grammi –
- **Grassi:** 21 g per 100 grammi (di cui grassi saturi circa 9 g) –
- **Carboidrati:** 0 g
La costata è una fonte eccellente di proteine, necessarie per la costruzione muscolare, ed è ricca di vitamine del gruppo B, ferro e zinco, importanti per la salute generale.
Consigli sulla cottura
Per ottenere il massimo dalla costata, segui questi consigli per una cottura perfetta al BBQ: –
**Preparazione:**
Condire la carne con sale grosso e pepe nero macinato al momento, e un filo d’olio d’oliva. Lasciare riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti prima della cottura. –
**Cottura a Fuoco Vivo:**
Cuocere a fuoco alto per 3-4 minuti per lato per una cottura media al sangue. Se si preferisce una cottura più completa, ridurre il calore e continuare la cottura fino a raggiungere il grado desiderato. –
**Riposare:**
Dopo la cottura, lasciare riposare la costata per almeno 5-10 minuti coperta con un foglio di alluminio, per permettere ai succhi di redistribuirsi e mantenere la carne succosa. –
**Affumicatura:**
Per un sapore aggiuntivo, affumicare la costata con legni come quercia o hickory durante la cottura per un gusto ancora più intenso
Consigli sulla Conservazione
**Refrigerazione:**
Conservare la costata cruda in frigorifero a una temperatura di 0-4°C e consumarla entro 3-5 giorni dall’acquisto. –
**Congelamento:**
Per una conservazione più lunga, la costata può essere congelata. Avvolgerla bene in pellicola trasparente e poi in un sacchetto per congelatore. Può essere conservata in freezer fino a 6 mesi. –
**Dopo la Cottura:**
La costata cotta può essere conservata in frigorifero per 3-4 giorni, assicurandosi di tenerla in un contenitore ermetico. Per riscaldarla, avvolgerla in carta stagnola e riscaldarla lentamente in forno a bassa temperatura per mantenere la sua tenerezza